Rosmarino

Il rosmarino è una pianta aromatica sempreverde appartenente alla famiglia delle Lamiaceae, originaria delle zone costiere del Mediterraneo. Si presenta come un arbusto legnoso, con fusti eretti e ramificati che possono raggiungere un'altezza di 1-2 metri. Le foglie sono piccole, aghiformi e di colore verde scuro sulla pagina superiore, mentre quella inferiore è grigio-argentea. I fiori in piccole infiorescenze di colore blu-viola sono raggruppati all'ascella delle foglie e sbocciano durante la primavera e in estate.

Il Rosmarinus officinalis contiene numerose sostanze con proprietà fitoterapiche. L'olio essenziale è il principio attivo più importante. Contiene i diversi composti volatili che conferiscono alla pianta le sue proprietà terapeutiche. L'acido rosmarinico, noto per le sue potenti proprietà antiossidanti e anti-infiammatorie. I flavonoidi (apigenina e luteolina) con azione attività antiossidante, anti-infiammatoria e antibatterica. Inoltre, terpeni (acido ursolico, acido oleanolico), saponine, tannini e resine.

Per la presenza di queste sostanze il rosmarino si rivela utile in numerose patologie ed è adatta sia ad uso interno sia ad uso esterno. Viene utilizzato come tonico, stimolante, digestivo, carminativo, antinfiammatorio e antisettico. L'infuso di rosmarino è impiegato per alleviare disturbi digestivi, mal di testa, dolori muscolari e per migliorare la circolazione sanguigna. L'olio essenziale viene utilizzato per massaggi decontratturanti e per frizioni contro i reumatismi. Le foglie di rosmarino sono la parte più comunemente utilizzata. L'olio essenziale, estratto dalle foglie, è particolarmente apprezzato per le sue proprietà terapeutiche, tra cui quelle stimolanti, antiossidanti, antibatteriche, antinfiammatorie e digestive.
Uso interno: Infuso: Una tazza di acqua bollente su 1-2 cucchiaini di rosmarino essiccato o un rametto fresco. Lasciare in infusione per 5-10 minuti, poi filtrare e bere. Per favorire la digestione.
Uso esterno: Decotto: bollire per 5-10 minuti 2-3 rametti di rosmarino in una tazza d'acqua. Filtrare e raffreddare. Per gargarismi contro il mal di gola, o per impacchi su contusioni e dolori muscolari.
Uso alimentare: Il rosmarino è ampiamente utilizzato in cucina come erba aromatica, grazie al suo profumo intenso e al sapore caratteristico. Le foglie fresche o essiccate vengono utilizzate per insaporire carni, pesce, verdure, pane e focacce.
Controindicazioni: Generalmente è una pianta sicura, un consumo eccessivo o l'uso improprio possono, però, causare effetti collaterali indesiderati.

Scheda scientifica

Rosmarino
  1. Nome scientifico
    Rosmarinus officinalis L.
  2. Nome comune
    Rosmarino
  3. Famiglia
    Lamiaceae
  4. Parte utilizzata
    Foglia, sommità fiorita