Cicoria

La Cicoria è una pianta erbacea perenne, che cresce spontaneamente in prati, pascoli e anche terreni incolti e bordi stradali. Il fusto è eretto, ramificato, alto fino a 1,5 metri. Le foglie basali sono disposte a rosetta, lanceolate, dentate o pennatosette. Quelle cauline (cioè posizionato nella parte aerea di uno stelo)sono più piccole e alterne. I fiori sono capolini di colore azzurro-violaceo, riuniti in infiorescenze a pannocchia. La radice è fittonante,robusta e carnosa.

La Cichorium intybus è nota per le sue proprietà depurative, diuretiche e digestive. Contiene numerose sostanze con attività terapeutica: tra queste spicca l'inulina, una fibra prebiotica che favorisce la flora batterica intestinale. Inoltre numerose vitamine (A, C, K) e anche minerali, come il potassio, il calcio e il ferro. Infine i lattoni sesquiterpenici, presenti sia nella radice che nelle foglie, che le conferiscono il sapore amaro e le proprietà eupeptiche (stimola l'appetito e facilita la digestione.)

Per la presenza di queste sostanze la cicoria si rivela utile in numerose patologie ed è adatta sia ad uso interno sia ad uso esterno.
Uso interno: Infuso: si utilizza principalmente la parte aerea della pianta, ovvero le foglie e i fiori essiccati. Metterne in infusione 20g in mezzo l di acqua bollente. Lasciare riposare per 10 minuti, quindi filtrare. L'infuso è leggero e piacevole, utile per favorire la digestione, stimolare l'appetito e depurare l'organismo. Decotto: si utilizza principalmente la radice essiccata e spezzettata. Bollire 1 manciata di radice per mezz’ora in 1 l d’acqua, quindi filtrare. Per stimolare la funzione epatica, favorire la diuresi, depurare il fegato ed anche come coadiuvante in caso di problemi digestivi e stitichezza.
Uso esterno: sia l'infuso, sia il decotto possono essere usati per impacchi per la loro azione rinfrescante ed emolliente. Si può usare anche la tintura madre, prodotto concentrato che si trova in erboristeria. Si Diluiscono alcune gocce in poca acqua e si applicano sulla zona interessata con un batuffolo di cotone.
Uso alimentare: Le foglie giovani con il loro caratteristico sapore amarognolo sono usate in insalate crude, mentre le foglie più mature si cuociono al vapore, saltate in padella o bollite, e si utilizzano in contorni, zuppe, minestre e ripieni.
Anche la radice è usata in cucina, infatti tostata e macinata, si utilizza come sostituto del caffè, offrendo una bevanda dal sapore simile ma priva di caffeina. Controindicazioni: A causa del suo sapore amaro, che stimola la produzione di succhi gastrici, è sconsigliata in caso di gastrite, ulcera peptica o altri problemi di acidità di stomaco. L'inulina presente, essendo una fibra, potrebbe teoricamente ridurre l'assorbimento di alcuni farmaci assunti contemporaneamente, soprattutto se consumata in dosi elevate e per periodi prolungati. Particolare riguardo devono avere le persone allergiche al polline di betulla perchè potrebbero manifestare sintomi di allergia(reazione crociata).


Nei fiori di Bach si utilizza la Chicorium Intybus, comunemente chiamata Chicory.Il rimedio floreale si rivela utile per le persone che amnifestano un attaccamento possessivo e sentono il bisogno di avere sempre vicino i propri affetti.

Chicory (Fiore di Bach n°8) - Guaritore

Tra i desideri di tutti c’è quello di attirare l’attenzione degli altri. Ma a volte questo atteggiamento può trasformarsi in una pressante richiesta di conferma del proprio valore, con lo scopo di affermare se stessi attraverso la ricerca di continui riconoscimenti. In tal modo non si ha con gli altri un rapporto sereno, ma si sviluppa solo il desiderio di esercitare su di loro un predominio psicologico, che può sfociare in una vera e propria forma di “possesso”, cui l’altro non ha modo sottrarsi, se non a rischio di una brutale rottura. A questi sentimenti sono talvolta soggetti soprattutto i genitori, che considerano i figli – spesso anche adulti – come propria esclusiva proprietà, con la pretesa di essere gli unici punti di riferimento validi. Il potenziale positivo di Chicory può aiutare a liberarli dalla costante necessità di ricompense affettive, che sono l’esatto contrario dell’amore vero; su queste basi, si potrà andare incontro agli altri in maniera amichevole e affettuosa, ricavandone una profonda sensazione di appagamento.

Scheda scientifica

Cicoria
  1. Nome scientifico
    Cichorium intybus L.
  2. Nome comune
    Cicoria
  3. Famiglia
    Asteraceae
  4. Parte utilizzata
    Radice, foglia